Un pò di cose, idee, opinioni e fotografie.. un posto per me e per voi!! Benvenuti e buona lettura!

A lot of things, ideas, opinions and pictures.. a place for me and for you!! Welcome and good reading!


Un montón de cosas
, ideas, opiniones y fotos .. un lugar para mí y para ti! Bienvenidos y feliz lectura!


Marta

venerdì 3 dicembre 2010

Tempo che passa..

Se avessi tempo per scrivere, già ci sarebbero romanzi e romanzi scritti da me..
Il tempo vola e talvolta ci sono così tante cose da fare, che uno si diemntica, lascia piccoli pezzi dietro di se, come le briciole di Pollicino.
Io ho lasciato dietro di me il blog, con tutti i “miei sogni” e illusioni da scrittrice, con la voglia di espreimere nero su bianco quello che ho dentro.
L'ho lasciato, ma non abbandonato.
Il tempo è inesorabile.. tic tac tic tac.. ed io sono il coniglio di Alice nel Paese delle Meraviglie che è sempre in ritardo, sempre che guarda l'ora..

Avrei voluto raccontarvi di un film che ho visto, della musica che ho ascoltato negll'ultimo periodo (cercando di inserire anche l'Ipod come mi hanno consigliato), del libro che ho sul comodino e che mi scatena un sacco di emozioni e che mi fa capire come siamo piccoli a volte, in questo mondo così grande..

martedì 23 novembre 2010

particolari di weekend..

Mi sono fatta prendere. Questo weekend ho avuto tre feste di compleanno e sono stata fuori casa tutti e tre i giorni. Mi sono dovuta organizzare per portarmi dietro cose carine, pratiche, versatili  ma non banali. Quindi mi sono mossa con la mia borsona con tutte le cose dentro, senza poter cambiare idea.
Così, prima di infilare tutto in borsa, mi sono dedicata al "gioco dei particolari"..
Voi come pensate che abbia abbinato questo o quello?? Ovviamente mancano tante cose, ma posso dire che ero in jeans stretti e capello sciolto..
Vi do un paio di indizi sulle feste:
1- in un sushi&cocktail bar;
2- brunch domenicale in centro;
3- cena spartana in casa con torte rustiche e qualche bicchiere di vino..
Non sapete abbianare?? Andate di fantasia.. :-)

sabato 20 novembre 2010

Preview for the night: Let's Dance


For a good saturday night!!
Let's dance all together.. oh yesssssssss!!!

Lo chef consigli.. crema di formaggio alla Tex-Mex

  • 700 gr di frijoles refritos (fagioli fritti)
  • mezza tazza di formaggio a cubetti (tipo Asiago)
  • 1 fetta di pancetta
  • 1 spicchio d'aglio
  • mezza tazza di panna da cucina
  • 2 cucchiai di salsa messacana
Scaldare in un pentolino a bagnomaria (e mescolando) il formaggio e la pancetta, la panna e i frijoles refritos (questa ricetta è semplice: dopo aver tenuto i fagioli a bagno una notte, metterli in padella con olio, cipolla e il liquido dell'ammollo. In un secondo momento versate in un'altra padella dove avrete messo altra cipolla e peperoncino; schiacciare e cuocere finchè non si è assorbita l'acqua e la consistenza deve essere di una salsa morbida). Insaporire con aglio, salsa messicana e sale.
Continuare a mescolare finchè la salsa non srà densa, pronta da servire su creckers o nachos, come da tradizione messicana.
E buon appetito per un aperitivo sfizioso e saporito.
Anche la salsa messicana si fa in casa, con ingredienti semplici:
  • 3 pomodori maturi
  • 1 cipolla
  • 3 peperoncini (che siano piccanti)
  • 1 pò di coriandolo (meglio fresco che in polvere)
  • succo di mezzo limone
Bollire i pomodori e spelateli. Mondare i peperoncini; mescolare la polpa di pomodoro con i peperoncini, la cipolla e il coriandolo tritati, il succo di limone e sale. Lasciare riposare coperta per almeno mezzora prima di servire!

mercoledì 17 novembre 2010

Triste-Felice/ Sad-Happy

Sono felice. A volte basta poco per strapparmi un sorriso.
In altri momenti invece, butterei giù una montagna a colpi di martello. A volte basta poco per rendermi triste e arrabbiata.
E poi, per farmi cambiare umore, mi bastano un pò di colori.
Si, sono umorale e come i bambini, ho bisogno di cose luminose e colorate, cose che catturino la mia attenzione e che mi appaghino.
Così, quando capita che sono un pò giù.. vado al supermercato. Magari non devo comprare nulla, ma mi piace girare per i corridoi, sentire gli odori e il vociare della gente.
Tutto è estremamente "felice e colorato" e ogni pacco è li che ti chiama: "prendi me.. noooooo, prendi me.. io ho meno zuccheri.. io sono in offerta 3x2.." e come si fa a resistere??
Ci sono i bambini che piangono perchè vogliono quelle caramelle; signore che si incastrano con il carello tra il frigorifero dei surgelati e le casse dell'acqua; i ragazzi che lavorano li con gli scatoloni stracolmi di buste di biscotti, che fanno lo slalom e attenzione a non far cadere nulla.
A volte basta poco per farmi tornare il buon umore.. e così, corro divertita alla ricerca di nuovi prodotti o di nuove avventure, prima di arrivare alle casse (e credetemi, trovo sempre qualcosa da comprare!!!)!!
I'm happy. Sometimes it's easy tear myself away a smile.
At other times, however, I would throw down a mountain at hammer blows. Sometimes it's simple to render me sad and angry.
And then, to make me change mood, I need a bit of colour.
Yes, I'm humoral and like children, I need things bright and colorful, things that catch my attention.
So when it happens that I'm a little down.. I go to the supermarket.
Maybe I don't have to buy anything, but I like to turn to in corridors, feel the smells and the busy of the people. Everything is very "happy and colorful" and each box of that say to you: "get me.. noooooo, get me.. I have less sugar.. I am in offer 3x2.." and how can you resist??
There are children who mourn because they want candies; lord who will fit with the cart between the fridge freezer and crates of water; the guys who work them crammed with cartons of envelopes of biscuits, who make the slalom and careful not to drop anything.
Sometimes a little is enough to make me switch back the good mood.. and so, I enjoyed looking for new products or new adventures, before arriving at the cash register (and believe me, I find always something to buy!!!)!!

martedì 16 novembre 2010

Arte a Roma: mostre

Auditorium, Parco della Musica
Fluxul Biennial: Wolf Vostel
Fino al 09/01/2011

Tornano gli eventi a cura di Achille Bonito Oliva, la rassegna di concerti e performance FLUXUS che stavolta punterà l'attenzione su Wolf Vostell (1932-1998). Artista a 360°, è stato il ponte tra le avanguardie europee e quelle americane, con l'invenzione dell’Happening.
http://www.auditorium.com/eventi/4980482


Museo del Corso
Il teatro alla moda
Fino al 05/12/2010

Le creazioni dei più grandi stilisti italiani, nostra eccellenza nel mondo, per il Teatro, l’Opera e la Danza, saranno esposte per la prima volta in una mostra a metà tra Moda e Arte. Otto sezioni con video e foto delle rappresentazioni teatrali, per ammirare la bellezza e dell’arte di queste creazioni nel contesto per cui sono nate: un’occasione unica e imperdibile volta a far conoscere il lavoro straordinario degli stilisti e vedere da vicino gli abiti.
http://www.fondazioneromamuseo.it/it/631.html


Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea - GNAM
CoBrA e l’Italia
Fino al 13/02/2011

In collaborazione con l'Ambasciata del Belgio e l'Academia Belgica, la mostra ripercorre le orme di CoBrA, il gruppo artistico formato dalle iniziali delle città di Copenaghen, Bruxelles e Amsterdam; la mostra evidenzia il collegamento con la cittadina di Albisola, centro di ispirazione in Italia per molti artisti.
http://www.civita.it/mostre_e_musei/mostre/cobra_e_l_italia

venerdì 12 novembre 2010

Playlist Vintage

Come ogni settimana, non può mancare la mia playlist..
Oggi abbiamo cominciato con un pò di musica vintage (tra gli anni 70 e 80):

- Mika - Grace Kelly (in ricordo del suo complenno. Oggi avrebbe compiuto 81 anni. Un omaggio alla Regina in tutti i sensi, alla donna a cui ci ispiriamo ancora oggi)..
- Blondie - Look Good In Blue
- Nada - Ma che freddo fa
- Lionel Richie - All Night Long (All Night)
- Anna Oxa - Senza di me
- U2 - Love rescue me
- Sparks - Good Morning
- George Michael - Spinning The Wheel
- Culture Club - It's miracle
- Neil Young - Heart of gold

giovedì 11 novembre 2010

Too small, too big! Troppo piccolo, troppo grande!

Too small, too big.
I thought this issue this morning in the subway crowded. Raining and all were covered with super waterproofs, but temperatures are not so low as to keep them on him when the wagon, there is a shambles.
And so, you discover the imperfections of those who put in the closet, trying to be presentable to go into the office, or just to take a walk.
Then you see women who no longer have the age to bring short skirts, which occasionally fairs; girls with nice body covered by a pair of pants sizes larger than them; men who puts jacket, flowers and striped shirt frameworks (but has mirrors of wood at home, would range from ask!)!!
And so for many small details.
When I arrived in office, a colleague's wearing jeans with polo neck.. and a sweater lap-navel! Oh Anna., at least tries to guess the colors, so you seem Arlecchino!!!.
We can't always put right things, sometimes slide on a "banana", "grow up" with nonchalance and going proud also our broke pantyhose or combination not too befits the occasion. And so I looked myself in a subway door and "oh no," I saw disconnecting the button from the jacket ... ok, I will pretend that both a vintage model and I don't want to destroy him, putting hand with needle and thread!!
Troppo piccolo, troppo grande.
Ho pensato a questo tema stamattina nella metropolitana affollata.Piove e tutti si sono coperti con super giacconi impermeabili, ma le temperature non sono ancora così basse da tenerli addosso quando nel vagone, c'è il caos più totale.
E così, si scoprono le imperfezioni di coloro che si infilano nell'armadio, cercando di essere presentabili per andare in ufficio, o solo per fare una passeggiata.
Allora si vedono signore che non hanno più l'età per portare gonne corte, che ne vanno tanto fiere; ragazze dal bel fisico coperte da pantaloni un paio di taglie più grandi della loro; il signore attempato che mette camicia a fiori, giacca a quadri e camicia a righe (ma ha gli specchi di legno a casa, andrebbe da chiedere!!)!!
E così per tanti piccoli particolari. 
Poi arrivo in ufficio e una collega indossa jeans con dolcevita.. e un maglioncino giro-ombelico! Insomma, dai Anna, per lo meno cerca di azzeccare i colori, così mi sembri Arlecchino!!!
Ma no, è più forte di tutti noi.
Non riusciamo a mettere sempre le cose giuste, ogni tanto scivoliamo su quella banana, rialzandoci con nonchalance e andando fieri anche della calza smaliata o di un abbinamento non troppo consono all'occasione.
E così mi specchio nella porta della metropolitana e "oh no", mi si sta staccando il bottone dalla giacca.. vabbè, farò finta che sia un modello vintage e non voglio rovinarlo, mettendoci mano con ago e filo!!

mercoledì 10 novembre 2010

Romeo and Juliet

"Young hearts run free", una di quelle canzoni indimenticabili, soprattutto perchè mi ricordano un momento bello e spensierato della mia vita. Ma quanti anni sono passati?? Davvero tanti (1996).. ed io ero una bimbetta innamorata di Leonardo Di Caprio, con la camera tappezzata con i suoi poster e tanti sogni..
Oggi la riascolto per radio e sorrido, perchè anche questo è stato parte di me!!

domenica 7 novembre 2010

Lentamente muore, Martha Medeiros

Oggi ho scelto di privileggiare una cosa scritta da altri, un bel brano della giornalista brasiliana Martha Medeiros.
Oggi ho fatto questa scelta per un motivo in particolare: oggi è la Giornata per la ricerca sul cancro (http://www.airc.it/index.asp) e tutto il mese di Novembre avrà degli eventi speciali legati alla ricerca e alla richiesta di fondi.
Questo bellissimo e triste testo, fa parte del progetto discografico "Parole note", attori popolari d’eccezione per la Fondazione Umberto Veronesi, leggeranno alcune delle più importanti poesie del ‘900, ma non solo.
Il testo che ho scelto oggi per voi, ha la voce di Ambra Angiolini.
Se volete anche ascoltarlo, cliccate su questo link:
Lentamente_Muore_Angiolini

Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e chi non cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero sul bianco e i puntini sulle “i” piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore davanti all’errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,
chi è infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l’incertezza per inseguire un sogno.

Lentamente muore chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge,
chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in se stesso.

Muore lentamente chi distrugge l’amor proprio,
chi non si lascia aiutare;
chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi,
ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.

Soltanto l’ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità“.

venerdì 5 novembre 2010

Thi is the life - Questa è la vita

Everyone grows. And if so, you can't do anything to say: "you're growing up and growing old."
Perhaps it's early to say, but sometimes, I feel really already "old", even if at the end, I'm still "little". 
I look the world through the eyes of the beholder for the first time, who is surprised by anything.. but then I look around and see that my friends get married, that children are born and I'm still fighting with the cartoons on TV.
Sometimes we would like to grow but then, we would not be able to take responsibility.
Sometimes we would like things to happen, so we can't say no, but sometimes you think "thank goodness that does not happen, or else..".
And then everything changes and you look in the mirror to see if you have a wrinkle or if an another gray hair has popped. But really, this is only the beginning of a life that will increasingly uphill. Maybe sometimes there will be stops, but very often the climbs are really steep and it will not be easy to get around it, really need to get over it, we will need to get over with all their hearts that wall. Welcome, this is the life!

Si cresce. E quando è così, non puoi fare nulla che arrenderti che "stai diventando grande e invecchi".
Forse è presto da dire, ma certe volte, mi sento davvero già "grande", anche se in fondo, sono ancora "piccola".
Guardo il mondo ancora con gli occhi di chi lo vede per la prima volta, di chi si stupisce per ogni cosa.. ma poi mi guardo intorno e vedo che gli amici si sposano, che nascono bambini e io, sto combattendo ancora con i cartoni animati in tv.
A volte vorremmo crescere ma poi, non saremmo in grado di prenderci le nostre responsabilità.
A volte ci piacerebbe che le cose accadessero, così non puoi dire di no, ma altre volte pensi: meno male che non accade, perchè sennò..
E poi tutto cambia e ti guardi allo specchio per vedere se hai una ruga o se è spuntato un altro capello bianco. Ma in fondo, questo è solo il principio di una vita che andrà sempre più in salita. Magari a volte ci saranno delle soste, ma molto spesso le salite saranno davvero ripide e non sarà facile aggirare l'ostacolo, bisognerà davvero mettersi li e superarlo, sarà necessario scavalcare con tutte le proprie forze quel muro.
Benvenuti, questa è la vita!

giovedì 4 novembre 2010

Arte a Roma: mostre

Mercati di Traiano
La Dolce Vita. 1950 - 1960. Stars and celebrities in the Italian fifties
Fino al 14/11/2010

Fotografie e proiezioni di filmati in una mostra con materiali provenienti dall'Archivio Luce, in prosecuzione delle mostre dedicate a Fellini e alla Dolce Vita. Arte, cinema, fotografia ricordano anni particolari e importanti per la storia del nostro paese, in una cornice davvero unica.
http://www.mercatiditraiano.it/mostre_ed_eventi/


Casa dell'Architettura - Acquario Romano
Sensibilmente Roma: sculture contemporanee
Fino al 18/11/2010

Una mostra con sculture eterogenee, aperte ad ogni tendenza e tecnica espressiva, sono esposte dai finalisti del concorso indetto dalla Fondazione Franz Ludwig Catel. Una serie di opere dai temi diversi e con l'uso di materiali non convenzionali, dallo stampo italiano e internazionale.
http://www.casadellarchitettura.it/notizie/


American Academy in Rome
Betty Woodman - Roman Fresco/Pleasures and Places
Fino al 10/12/2010

Opere in ceramica per l'artista americana Betty Woodman: per la mostra a Roma, oltre alla selezione delle opere più recenti, l'artista ha preparato un'opera che si propone come riflessione poetica su Roma, la sua storia e la sua arte filtrata dalla personalità della pitto-scultrice. Giochi di colori e di materiali, con il visitatore che ci si sentirà proiettato dentro.
http://www.aarome.org/other-ways-to

mercoledì 3 novembre 2010

Lo chef consiglia.. Falafel mediorientali

  • 400 g ceci
  • 1 cipolla
  • spicchi d'aglio
  • prezzemolo
  • coriandolo in polvere
  • cumino
  • sale, pepe, olio
Prima di tutto, tenere a bagno i ceci per 24h. Passato il tempo, scolateli, togliete la buccia e metteteli in un frullatore con aglio, cipolla, prezzemolo, un cucchiaio di cumino e di coriandolo, sale e pepe; rendere un composto omogeneo e lasciare in frigorifero almeno per 1h.
L'impasto va modellato come palline e fritto nell'olio, per circa 4 minuti, per renderli dorati.
Asciugare su carta assorbente e servire con foglie di insalata, magari hummus e pane tostato.
I ceci nascono da una pianta annuale e si mangiano dopo che sono stati essiccati.
Sono ricchi di amido e protidi, oltre che di vitamine e sali minerali.
I falafel sono un piatto tipico arabo, costituito da polpette fritte a base di ceci (o fave) tritati con varie spezie, cipolla e aglio.
Semplice da prefarare, sono ottimi sia caldi che freddi, da utilizzare come antipasto o spuntino da aperitivo; si consiglia di provarli anche con crema di yogurt e cetrioli (tzatziki) o con un contorno di verdure fresche a scelta!

scrittori e scritture

Siamo tutti un pò scrittori.
Da Dante a Eco, da Virgilio a Machiavelli, tutti noi abbiamo tirato fuori almeno una volta la nostra vena scrittoria.
Tra hobby e modo di essere, ogni tanto riusciamo a sciorinare fiumi e fiumi di parole, spesso senza senso, solo per la gran voglia di mettere nero su bianco i nostri pensieri.
E così nascono anche i blog, un modo per esprimersi senza essere giudicati, un modo per vivere in "modo" diverso, sentirsi un pò scrittore in quella Parigi bohemien alla Moulin Rouge o come quel fu Ariosto che raccontava le gesta di un Orlando furioso.

La scrittura è un veicolo importante per la comunicazione, anche se al giorno d'oggi si parla sempre di più di come il mondo multimediale stia sopraffacendo anche la scrittura e la lettura. Non parlo di me che sono qui battere sui tasti per imprimere le parole, ma piuttosto della scrittura a penna, a mano, che è stata sradicata.
Non si scrive più sulla carta e anche i libri vengono tradotti in audiolibri; non si legge più accarezzando le ruvide pagine di un quotidiano o di un libro, sentendo l'odore della carta o della stampa; non si trovano  le macchie della stampa che confondono due lettere.. il mondo è a uno schiocco di IPad, tutto si legge sullo schermo e si ingrandisce a piacere. Non ci sono più teste che si  muovono a spostare gli occhiali per avvicinarsi alla pagina.. o per allontanare il libro. Ora c'è lo zoom. E il controllo automatico dell'ortografia. E si può ascoltare quello che uno ha scritto (o meglio, digitato).
Il mondo sta cambiando, speriamo che non cambino le nostre abitudini, perchè una buona lettura fa sempre bene allo spirito e poterci esprimere, anche alla bene e meglio, non hai mai danneggiato nessuno!

venerdì 29 ottobre 2010

My personal playlist

Today I want to show my personal playlist. While I'm working, I'm listening a webradio.. and this morning, was played this songs. What do you think??

Oggi voglio mostrare la mia playlist personale. Mentre lavoro, ascolto una web radio.. e questa mattina, hanno passato queste canzoni. Cosa ne pensate??

Hoy quiero hacer os ver mi lista de canciones. Mientras trabajo, escucho una radio en la web.. y esta maNana han pusto estas canciones. Que te parece??

 _ Sandy Thom - I Wish I Was a Punk Rocker
_ Elisa - Heart of my heart
_ Otto Ohm - In questo ricordo mi perdo
_ The Doors - Indian Summer Rais your glass
_ Pink - Raise your glass
_ Scissor Sisters - Any whic way
_ Leela James - Baby I'm Scared of You
_  The Fratellis - Everybody Knows You Cried Last Night
_ Perturbazione - On/Off
_ The Zombies - Time of the Season

mercoledì 27 ottobre 2010

Marty McFly


25 anni dopo ancora parliamo di Marty McFly, il giovane protagonista della trilogia di Ritorno al Futuro. Ragazzo di diciassette anni, trascorre le giornate girando in skateboard e suonando la chitarra elettrica in una band denominata "Pinheads".
Tutto ha inizio il 25 ottobre del 1985 , quando Marty viene invitato dal suo amico scienziato Doc, ad assistere ad un esperimento mai tentato prima: viaggiare avanti e indietro nel tempo, a bordo di un'auto sportiva, la DeLorean DMC-12, opportunamente modificata. I due si incontrano di notte in un ampio parcheggio dietro il centro commerciale riprendendo tutto con una videocamerina: non appena la vettura raggiungerà la velocità di 88 miglia orarie, scomparirà dalla realtà di quel momento per ricomparire nell'attimo spazio-temporale precedentemente definito.
Ed oggi, 25 anni dopo, siamo ancora qui a citare le battute del film (Pronto, Mcfly, c'è nessuno in casa?) e a ricordarci le splendide scarpe e il fluorescente cappellino, tipici dell'abbigliamento anni '80 (sbaglio o li rivedremo anche nel "futuro"??).
Grazie Marty e grazie Doc per questi 25 anni di risate e di attese.. perchè il "futuro è adesso"..

Freddo.. Frio..

Si gela. E' ufficiale, è arrivato il dannato freddo.
Metto la giacchetta di pelle, un foulard al collo e sono pronta. Ma ancora non mi sento pronta per cappellini e guanti, anche se, ieri sera in motorino, ne avrei avuto proprio bisogno.
Dannato freddo. Almeno oggi c'è il sole. Ieri pioveva e il mio umore era terribile. Oggi meglio.
Ma fa freddo...

Se congela. Ya es oficial, es frìo.
Me pongo mi chaqueta de cuero, un pañuelo alrededor de mi cuello y estoy lista. Pero todavía no estoy lista para sombreros y guantes, sin embargo, ayer por la noche con lo scooter, realmente lo necesitaba.
Maldito frío. Por lo menos hoy en día de sol. Ayer fue un día lluvioso y humor fue terrible. Hoy en día mejor. Pero hace frío ...

Freezes. It's official, it's damn cold.
I put my leather jacket, a foulard around my neck and I'm ready. But I still do not feel ready for hats (wollen hat!!) and gloves, though, last night on a scooter, I would have really needed it.
Damn cold. At least today is sunny. Yesterday was a rainy day and my mood was terrible. Today better.
But it's cold ...

martedì 26 ottobre 2010

Shopaholic boy

Quanti di noi hanno dovuto accompagnare almeno una volta, amici, fidanzati, fratelli o padri a fare shopping??
Un'esperienza che ti toglie il fiato.
MAI e poi mai andare credendo che sia una giornata piacevole, perchè ci si illude e basta.
Domenica ho passato il pomeriggio in un centro commerciale. Con il mio ragazzo in vena di acquisti.
Tante cose provate, i camerini erano gonfi di pantaloni (due taglie per ogni modello), maglie (righe orizzontali o verticali?? Perchè non provarle entrambe??) e maglioni.
Io buona. Tranquilla che facevo le mie mini sfilate al camerino accanto. Però, quando tu non riesci a comprare neanche una molletta per capelli (da H&M anche la 34 mi va grande in vita, di maglie ne ho milioni e di scarpe.. non mi fido!), tutto sempre ancora più rallentato e noioso.
"ma ti piace davvero o me lo dici per farmi piacere?".. Mhmh.. "che dici, ma se fosse leggermente più chiaro magari potrei.. no, forse meglio più scuro.. o qui vedi, più stretto.." .. Mhmhmhm.. " ma la camicia così, ci sta bene davvero?? Non è che sembro un damerino??"..
Ecco, così è stato.
Livello di stress da shopping maschile alle stelle. Noi sappiamo cosa vogliamo e lo proviamo. Bene o male. Non ci sono mezze misure di scelta. Non ci sta bene?? E vabbè.. puntiamo ad altro!!
Come siamo pragmatiche, anche con lo shopping.. forse però, è per questo che i nostri armadi sono stracolmi di cose mentre loro, potrebbero tenere tutto, in una cassettiera!!!
How many of us have had to come at least once with friends, boyfriends, brothers or fathers to shopping?? An experience that you'll take away your breath. 
Never ever go believing that it is a pleasant day, why we delude and enough. Sunday I spent the afternoon in a mall. With my boyfriend in vein of purchases. Many things were proven, the fitting room were swollen pants (two sizes for each model), t-shirts (horizontal or vertical?? Why not try both??) and sweaters.
I was fine. I was doing my "mini fashion shows" to the dressing room next door. However, when you can't buy even one hair clip (from H&M size 34 I's large for me, I have millions of meshes and shoes.. !), everything always even more slowed and boring. 
"But you really like it or You just say to make me happy?".. Mhmh.. "you say, but if it were slightly clearer maybe I could.. no, maybe better darker.. or here see, closer.. ".. Mhmhmhm.. "but the t-shirt so, we're good really?? Isn't that seem a dandy?? "..
Stress level by shopping was at the stars.
We know what we want and we try. Good or bad. There are no half measures of choice. 
There are good?? Ok.. It's wrong for us?? Try another thing..!
As we are pragmatic, also with shopping.. Perhaps though, this is why our cabinets are really full with things while they could keep everything, in a drawer unit!!!

lunedì 25 ottobre 2010

Cee Lo Green - FUCK YOU (Official Video)

Goodmorning to everyone!!!
Today it's a rainy day, sob!!
My mood it's really bad: it's monday, it's cold, rainy and I'm alone, I leaved my boyfriend down the quilt!!!
But, I've a song in my head: good listening!!

mercoledì 20 ottobre 2010

Holly quiero ser yo!

Cada vez que miro la pelicula "Desayuno con Diamantes"  me emociona y me gustaria ser, por lo meno una hora, la dulce Holly Golightly, la preciosa Audrey Hepburn que, tanto ha hecio soñar cada una de nosotras!!
Una "cover girl" de Neuva York, eterna niña, pero realmente abierta ad ayudar todo el mundo.
A su rededor unos personajes raros como Sally Tomato, gangster pero ahora en Sing Sing; el "Doc" Golightly, su marido; el vecino que odia los ruidos, el sig. Yunioshi y en fin, Paul Varjak, el inamorado de Holly..
Una historia de una sociedad rara, llena de ambiciones y con ganas de hacer fiestas, sin pensar a los problemas de la "vida real".
Asì vive Holly, con la cabeza en nada, piensando solo a un gato sin nombre y a una copa Martini llena de leche..
El libro de Capote pero, fue un poco modificado, por hecerne una pelicula que podria agradecer todos; por ejemplo, una cosa importante es el final: en el libro, no existe un "happy end" como en la peli, y Paul en el incipit, escribe preguntandose donde està Holly, porque ella cojì su vuelo por el Sur America..
Y la historia de Tiffany?? Ahy, como me gustaria poder ir de vez en cuando, a dar una vuelta entro todos los diamantes y collares y anillos y.. todos!! Con los ojos como un niño en una tienda de golosinas!! Jejeje!!
Y que màs.. una cosa romantica, una historia que continua a hacer soñar.. tambien para los vestidos: quien puede olvidarse del vestido negro de Givenchy?? Un "must" de moda feminina, de estilo y linearidad..

Un gran libro y tambien una gran pelicula que ninguno puede olvidar.. porquè yo, quiero ser a Holly Golightly con su locura y su visitas a Tiffany!

"La elegancia no es la única belleza que nunca se desvanece" cit. Holly Golightly

martedì 19 ottobre 2010

moda.com

Leggevo un articolo su un quotidiano e mi è venuta l'idea per questo post.
Ultimamente si sta diffondendo la moda di acquistare abbigliamento online, con la possibilità di non farsi scappare gli ultimi capi cool o fashion, ma magari cadendo in errori di taglia o di stampo.
Io personalmente preferisco andare di negozio in negozio, mettere mano agli scaffali e poi ripiegare i capi; provare e fare una passaggiata con le scarpe che mi interessano; mettere a tracolla la borsa e capire se è capiente abbastanza..
Mi è capitato però di usufruire di negozi online, con prodotti che già conoscevo o con acquisti che non necessitavano un eccessivo zelo.
Frequento le pagine del catalogo online di un noto negozio che vende prodotti di bellezza e per il corpo e anche se è facile anche raggiungere le  mura con la commessa in carne ed ossa, a volte mi piace ricevere quel pacco beige con tanti piccoli cosmetici e profumi, magari anche con un regali della casa, per ringraziarmi dei miei acquisti!!
Anche il mondo dello shopping sta prendendo una piega diversa, quella del mondo web, come tanti altri campi della nostra vita.
Ma non è meglio, toccare con mano un tessuto, capire che sensasione ci provoca.. capire se quello stivale è comodo o no.. vedere se il jeans si allaccia o dobbiamo rinunciare a qualcosa..??
A voi l'ardua sentenza!!
In fondo all'articolo, alcune delle brand più famose con il sito della loro boutique online!

- I read an article in a daily newspaper and I got the idea for this post.
In this time is spreading buy the fashion clothing online, with the opportunity to don't miss the latest cool's dress, but perhaps falling in errors of cut or mold. 
I personally prefer going to shop in shop, put hand to the shelves and then fold each tshirt or pants; try and take a stroll with shoes that interest me; put the bag over my shoulder and see if it is large enough for my things... 
Sometimes I bought of online stores, with products that already knew or bought somethings that do not require excessive zeal. I look up in the catalog's pages some beauty products for the body and also although it is easy to reach the walls with assistant in flesh and bones, sometimes I like to receive the beige pack with many small cosmetics and perfumes, perhaps even with a gift of home, for thanking me for my purchases!!
Also the shopping world is taking a different course, of the world web, like so many other areas of our lives.
But isn't it better, touch a fabric, understand that sensasione causes us... understand if that boot is comfortable or not... see if the jeans is right for us, or we have to give up something...??
I leave to you the arduous judgment!!
At the bottom of the article, some of the most famous brand with the web-site of their boutique online!

http://moda.com/
www.gucci.com/it/home
www.prada.com
www.armaniboutique.com
www.valentino.com/it/

lunedì 18 ottobre 2010

Nuove esperienze sonore

Ecco come un'altra settimana finisce e una ricomincia, con la sua routine.
Ho pensato ad una playlist che mi ha fatto compagnia questi giorni, ma anche a canzoni che significano qualcosa, magari che mi sono balenate per la testa e mi hanno fatto pensare..
  • Lunedì - Vasco Rossi (perchè oggi proprio ci sta bene!!)
  • Kick ass -Mika (l'ho sentita e il sound mi è piaciuto, ma una volta ascoltate meglio le parole, ci si rende conto di quanto sono vere, di come rappresentino questo momento per noi giovani)
  • Buongiorno buonafortuna - Perturbazione feat Dente
  • Il più fragile - Gianluca Grignani
  • Well well well - Duffy
  • Hello - Cesare Cremonini feat Malika Ayane
  •  Love the way you lie - Eminem feat Rihanna
  • Two - Motel Connection
  • (This is not a ) Love Song - Nouvelle Vague
Che ne dite?? Per ora, buon ascolto e commentate, mi fa piacere conoscere anche i vostri gusti.
Avete qualche canzone da  cansigliare?? Sono aperta a nuove "esperienze sonore"

sabato 16 ottobre 2010

Il barman consiglia.. Margarita messicano

  • 3 cucchiai di Curaçao
  • 3 cucchiai di Tequila
  • 2 cucchiaini di succo di lime
  • 1 fetta di lime
  • sale
  • cubetti di ghiaccio
Per prima cosa, lasciate un bicchiere da cocktail in frigo per farlo ghiacciare; bagnare il bordo del bicchiere con il lime, capovolgetelo e immergetelo in un piatto con il sale. Mettere nello shaker il ghiaccio, la Tequila, il Curaçao e il succo di lime oi, agitare brevemente.
Versate il cocktail nel bicchiere, solo dopo averlo filtrato.
Da servire come aperitivo o come ottimo dopo cena.

Il Margarita o Marguerita, è una versione raffinata della Tequila con il succo fermentato delle foglie di agave, invenzione degli indiani Nahua, già conosciuta dagli Aztechi dell'epoca di Montezuma.

venerdì 15 ottobre 2010

Never without..

I though that I never come out without my foulard. Every time I wear one: in summer, in autumn, in winter.. no simple scarf (just when it's really really cold, with a wollenhat and gloves) but something like "pashmina" or silk foulard.
In summer, I hate the air-conditioned and a foulard, it's better solution for cold air. When I go inside a Market on in one shop.. I'll can protected my skin with one of that.
In the autumn-fall with my biker-jaket (I hope it's the right word) I can wear every day one different for colour or style.

Every day I try to choose just one of this amazing collection, try to mach the color of shoes, of my bag, of something that I wear but, It's so difficult!!
I have a "huge" collection and now, I don't know where I can put all of this foulard..
Someone have an idea??
What do you think about my colours?? My style and the foulard-style in general??

giovedì 14 ottobre 2010

100!!

Thanks at all.. 
My blog was visited by more than 100 people!!
Thank you so much!! I hope that you like my blog!
Marta

mercoledì 13 ottobre 2010

Animalier chic

Come diceva una blogger oggi:
...ANIMALIER!
Che dire?? Io ero sempre stata restia poi, mi sono lanciata. Del resto è tornata questa moda e come dirle di NO?? Bastano pochi accessori per rendere la mise diversa, un cappellino, un orecchino, una collana.. Io l'ho pensata così.. con jeans stretch neri e tronchetti.. o scarpe maschili con lacci.
Altrimenti, un pantalone o gonna a vita alta, in stile American Apparel.
Che ne dite?? Ho fatto solo un paio di prove e scattato da sola! :-)
- Try to wear ANIMALIER T-shirt. What do you think?? Some different accesorize for change the look. An hat, sunglasses, earings.. what else?? The animalier soul it's ready for the night!
- Chic o afuera de moda?? Creo que esto estilo se puede poner con gafas, colgantes, pendientes, gorro.. cosas distinta que hacen cada vez un estilo distinto..
T-shirt H&M: € 7,90
Hat Penneys: € 2,90

T-shirt H&M: € 7,90
Hat H&M: € 5,90
Necklace: home made

Grigio - Grey - Gris

Che mondo sarebbe senza GRIGIO?? Non solo bianco e nero, ma anche quella bella sfumatura di grigio.
Adoro il grigio nei vestiti ma non quando mi affaccio alla finestra e vedo il cielo coperto da nuvoloni!! E' così triste!!
Ma quando non so che mettermi, apro l'armadio e cerco qualcosa di grigio, dal pantalone alla t-shirt, dal maglione al foulard.
Credo che sia il colore che va su tutto, sia in abbigliamenti classici che più sportivi.
Continuo a comprare magliette grigie ed ogni volta tornando a casa dico: oh no, quasi uguale a quella che già avevo!!
Ahahahh!! Ma alla fine, meglio un capo in più che uno in meno!!
Stamattina invece, il cielo grigio mi ha ispirata per un look speranzoso: verde!!
E da brava Becky Bloomwood non poteva mancarmi la sciarpa verde, proprio come lei nel primo libro di I Love shopping.. Sono andata fuori tema?? E vabbè, scrivere è bello anche per questo, perchè si può spaziare senza problemi da un colore.. all'altro!! ;-)

What kind of world been without GREY? Not just black and white, but some beautiful shade of gray. I love the gray in the clothes but not when I look out the window and see the sky covered by clouds! It 's so sad!
But when I don't know what wear, I open the wardrobe and try something grey, from pants to t-shirt, sweater or foulard. I think it's the color that goes with everything, classical and sporting clothes. I continue to buy T-shirts and every time when I come back home, I say "oh no, another.. in the same colour!! Ahahahh! But it's better one more than one less!
This morning, the gray sky inspired me to look hopeful: green! And like Becky Bloomwood could not miss the green scarf, just like in her first book I Love shopping.. I went off topic? The marvellous when you write, is that you can change.. because you can wander smoothly from one color.. at another! ;-)

¿Qué mundo serìa sin GRIS? No solo en blanco y negro, pero algun tono color gris. Me encanta el color gris en la ropa, pero no cuando miro por la ventana y veo el cielo cubierto de nubes! Es tan triste!
Pero cuando no sé que ponerme, abro el armario y me pongo algo gris, que puede ser un pantalon o la camisa, camiseta o foulard. Creo que es el color que va con ropa de todo, clásicos y deportivos. Sigo para comprar camisetas gris y cada vez cuando vuelva a casa, digo: "oh no, otra .. en el mismo color!"
Ahahahh! Pero es mejor uno más que uno menos! Esta mañana, el cielo gris me inspiró a ser esperanzosa: verde! Y como Becky Bloomwood no podía faltar el pañuelo verde, al igual que en su primer libro I love shopping .. Y ahora.. estoy fuera de tema!! Es maravilloso cuando se escribe, porque se puede cambiar .. porque se puede pasear sin problemas de un color.. a otro!!

venerdì 8 ottobre 2010

L'importanza del nome (marca)

Quante volete ci capita di leggere ovunque il nome come marchio, una marca come stemma?
Basta girarci intorno nel posto in cui siamo ora e già c'è il logo dello schermo del pc o quello sulla tastiera. Io se mi giro a destra leggo quello delle casse e dei miei occhiali, appoggiati sulla scrivania con pigrizia. A sinistra invece il nome del negozio che sponsorizza il mio calendario.
Insomma, tutto gira intorno a un nome e ad un modo di apparire. Perchè se indossi vestiti firmati X o Y, sicuro conti di più che se indossi F.. Io sono sempre stata convinta che posso tranquillamente vestirmi con abiti del mercato, rispettando canoni di stile e di "classe".
Non mi considero fashion, ma cerco di essere "alla moda" o comunque di sentirmi a mio agio con abiti che potrebbero essere considerati dozzinali.
La creatività delle marche si rivede anche nelle pubblicità che ci bombardano in lungo e largo proponendoci quello piuttosto che questo. E' un continuo guardarsi intorno e perdersi tra colori ed effetti fotografici.
Oggi mi sento carina e a un pò controcorrente nel mio abbigliamento: jeans rosso e ballerina nera (forse banale?) sciarpetta a righe bianca e nera e un t-shirt bianca con scritto "I Love Roma". 
Per anni ci siamo chiesti che significassero e quanto valore potevamo dare a quelle maglie con la scritta "I Love NY", tipico souvenir da coloro che negli anni 90 andavano in viaggio nella Grande Mela.. e anni dopo, sembra che questo logo si sia moltiplicato in lungo e largo nel mondo.
Io "love Roma", e anche se sembrerò una copia di milioni di turisti che ogni giorno affollano le sue strade e si comprano la magliettina ricordo.. sto bene come sto e camminerò per strada sorridendo e sfoggiando il mio buon umore. Ma in fondo, a conti fatti, l'importante è AMARE SE STESSI!!!
How many time you can read wherever the name as a brand, a brand as of arms? 
Just go around in the place where we are now and already there is the logo of the PC screen or on the keyboard. If I turn to the right, I can see the brand of the speaker or of my glasses, propped up on the desk with laziness. To the left side, the name of the store who sponsors my calendar. 
In fact, everything revolves around a name and a get-up.
I have always been convinced that I can safely dress with clothing market, observing canons of style and "class". I wouldn't consider FASHION, but I try to be "fashionable" or feel comfortable with clothes that would be considered "cheap". 
Creativity also revises brands in advertising that bombard us around proposing that rather than this. It is a continuous look around and get lost between colors and photo effects. 
Today I feel pretty and somewhat counterflow in my clothing: jeans red and black ballerina (perhaps banal?)  striped black&white scarf and a white t-shirt with written "I Love Roma". 
For years we wondered what mean the inscription "I Love NY" on t-shirt, typical souvenirs from those in the 1990s were traveling in the Big Apple... and years later, it seems that this logo is print all over the world. 
"I love Rome", and although I'm like a copy of millions of tourists who every day crowd the streets... I'm fine as I am and I will walk in the street smiling, showing my good mood. But basically, on balance, the important is LOVING YOURSELF!!!

giovedì 7 ottobre 2010

Il barman consiglia.. Mojito dei Caraibi

  • 1 cucchiaio di zucchero di canna
  • 3 foglie di menta
  • 1/2 lime in succo
  • 3 cucchiai di Rum bianco
  • 2 cucchiai di ghiaccio a scaglie
  • 1 rametto di menta
  • acqua frizzante o soda q.b.

Mettere in un TUMBLER lo zucchero, le foglie di menta e il succo di lime; aggiungete il rum e il ghiaccio, poi agitate bene.
Aggiungete il rametto di menta e la soda.
Guarnite il Mojito con una fettina di lime e servite.
La difficoltà nella preparazione è minima e il tempo che si impiega poco. E' un cocktail che piace a tutti, dissetante e "tropicale", con l'amaro del rum e il dolce dello zucchero.

Il Mojito è una variante deel Daiquiri e fu inventato a Cuba. Leggenda racconta che due tecnici della miniere di rame, mescolarono rum, zucchero di canna, lime e ghiaccio, creando un nuovo cocktail. Era il 1895 e il nome della bevanda fu Daiquiri, per ricordare il villaggio vicino.

martedì 5 ottobre 2010

Generatore di idee

A volte mi si chiude il cervello. Si, proprio come un dobberman mi si restringe la calotta cranica e sembra che sto per esplodere! Ma non sempre è in negativo. A volte dio: "sono in modalità xyz" e la gente capisce che non è il caso di starmi vicino.. meglio girare alla larga.
Ma quando è in positivo, la mente viaggia e inizio a farmi mille film.
A volte mi smebra di scrivere una storia e allora mi dico: perchè non ho carta e panna (si ho scritto PANNA e siccome mi sono sbagliata ma l'errore è carino, me lo concedo!!)?? Perchè se le avessi, non mi metterei mai a scrivere, ovvio.
E poi ecco che visualizzo un'iconcina (pc slang!) con tutte le cose che ho in testa.. e proprio come questa foto, inizio a "didascalicare". E genero idee.
Ma quante cose penso??  A volte non riesco a concludere un pensiero perchè già sto con la mente da un'altra parte.. Ahahahahah!!!

lunedì 4 ottobre 2010

Il Piccolo Principe

"I grandi non capiscono mai niente da soli e i bambini si stancano a spiegargli tutto ogni volta.
"Dal libro Il piccolo principe".
 Ieri sera, prima di addormentarmi, mi hanno letto qualche pagina del Piccolo Principe. Mi sono sentita catapultata in un mondo che non mi appartiene più o almeno, che a volte mi scordo di appartenere.
Il mondo "dei grandi" non è solo scocciature e pensare e pensare e pensare.. è fatto di piccole sfaccettature. I bambini nella loro ignoranza e giovialità cercano di tirarci addossso un pò di quella polverina magica che li fa essere così spensierati, quella magia che tirava sugli altri Trilly, la fatina di Peter Pan, ricordate??
A volte i piccoli, ignari di farlo, ci insegnano a sorridere per un nonnulla e a pensare solo a cose stupide. Ma non del tutto futili: noi siamo stati bambini e loro saranno noi... Il cerchio continua e milioni di noi (e di loro) continueranno a sfogliare le pagine di questo libro, scritto da Antoine de Saint-Exupéry e pubblicato nel 1943.
Perchè bisogna guardare anche oltre e non fermrsi solo alle apparenze..

" È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi".

sabato 2 ottobre 2010

Una musica può fare..

Anche questa settimana se ne è andata..
Così tra istanti ipnotici davanti al pc a lavoro, attimi in sovrappensiero sui mezzi di trasporto romani o semplicemente in momenti di relax, li a farmi compagnia c'era sempre un pò di musica!
Dell'mp3 o della radio, sempre quelle note a risuonarmi in testa.
E ho voluto fare un piccolo riassunto di tutto quello che ho sentito, una PLAYLIST che spazia dai flashback anni 90 (.. I can see that look in your eye..) alle ultime hit (.. So you want to be a rock star..).
Che ne pensate??
Nel frattempo, buon weekend a tutti..
 


  1. Shakira - Loca
  2. Mike The Mechanics - Over My Shoulder
  3. Noisettes - Never Forget You
  4. Max Gazzè - A cuore scalzo
  5. Ligabue - Ho messo via
  6. Michael Buble - Hollywood
  7. Garbage - I Think I'm Paranoid
  8. Enrique Iglesias - I Like It
  9. Biagio Antonacci - Chiedimi scusa

venerdì 1 ottobre 2010

El Alquimista

"El caballero estaba completamente inmovi. El muchacho tambien. Ni por un momento pensò en huir. Una extraña alegria se habia apoderado de su corazon: iba a morir por su Leyenda Personal. Y por Fatima..
.. The knight was completely immobilized. The boy also. Not for a moment thought about running away. A strange joy had taken possession of his heart, would die for his Personal Legend. And Fatima..
.. Il cavaliere era completamente immobilizzato. Il ragazzo anche. Neanche per un attimo aveva pensato di fuggire. Una strana gioia aveva preso possesso del suo cuore, sarebbe morto per la sua Leggenda Personale. E Fatima.."

Paulo Coelho.. El Alquimista  
 
Lo tengo alli desde mucho tiempo. Ya lo leì, pero de vez en cuando, necesito hojear un libro que ya conozco, que pero me ha dejado algo.. y quiero leer otra vez unas paginas y acuerdarme de las sensaciones que sentì la primera vez.
Y cierro los ojos y veo oasis, pueblos, arena y caballos.. y veo el muchacho buscando su Leyenda Personal. La tienda con vasos de cristal y el sol que entra por la escaparate. Esto en un sueNo o una fantastica historia??

giovedì 30 settembre 2010

I Peanuts: Charlie Brown e compagnia

In questi giorni si è celebrato il 60° anniversario della nascita dei Peanuts: non le noccioline, ma della famiglia di Charlie Brown: maldestro, timido, solitario ma pronto a perle di saggezza; Lucy, amica di giochi di Charlie, rompiscatole e psicologa, con le sue battute “ cinque cents per la seduta”, parodia di una seduta psichiatrica; Linus con la sua copertina, simbolo di una generazione, oltre che di un “possesso infantile”, immagine di tutti quelli che hanno un ricordo o “una piccola passione”.
Bambini – grandi, che piacciono da decenni a grandi e bambini, che continueranno a farci sognare e storcere il naso. L’ironia delle strisce mi fa sempre sorridere e vorrei essere esuberante e schietta come ognuno di loro, ma a volte anche silenziosa (si, a volte dovrei mordermi la lingua) come il piccolo e simpatico Woodstock!!!
Ah, buonanotte.. vediamo che trovo online, magari qualche simpatica striscia che possa tenermi compagnia prima di addormentarmi!!

Something to talk about

Passione Rosso - Rosso passione

Ho deciso, da oggi porterò sempre qualcosa di rosso: un bracciale, un anello, un foulard.. Sta diventando un'ossessione questa  mia voglia di rosso e per quanto continui a cercare, proprio manca all'appello quel paio di ballerine rosse perfette, che si adattano alla tonalità delle mie borse rosse, che abbiano una forma chich ma anche un taglio spiritoso. Le cerco ma non le trovo.. Sarò io strana o sono loro che si nascondono??
Ma perchè tutta questa passione per il ROSSO??


ROSSO: termine cromatico primario psicologico insieme al giallo, verde e blu. E’ un colore privilegiato: è l’unico che nel passaggio al giallo genera l’arancione, e in quello al blu, il viola. Gli altri due non possiedono questa potenzialità. Inoltre, la sua variante viene chiamata con un vocabolo specifico, rosa, mentre le varianti sfumature del verde e del blu sono semplicemente “verde chiaro” o “blu chiaro”.
Rosso è il colore per antonomasia perché si vede più degli altri, perché segnala qualcosa di speciale; è il colore della tentazione e perciò anche del divieto, è il colore più vivo, di ciò che non deve passare inosservato e per questo, da sempre, nella sua sfumatura porpora legato alla dignità regale. Kandinsky scriveva: “Il rosso, così come ce lo immaginiamo, come colore tipicamente caldo, senza limiti, agisce interiormente come un colore assai vivace, acceso, inquieto”. Il fuoco, la passione, il cuore… Colore del sangue e dell’Inferno, ci percorre e ci scuote quindi, ma ci soccorre anche, direbbe qualcuno.
Il ROSSO è evocativo e percepito più velocemente dai bambini; è un simbolo che ha valenze sia positive che negative. Da un lato il colore dell’amore, sia terreno che spirituale (basti pensare alla  passione, all’attività delle emozioni, del sentimento, dell’espansività, della vivacità, al sangue inteso come vita); dall’altro il colore dell’ira, della violenza, dell’aggressività, dello spargimento di sangue nella guerra.
Se ci guardiamo intorno, siamo continuamente abbagliati da oggetti che sfruttano questa sua forza per comunicare: la Ferrari, il rossetto, il rosso Valentino, le scarpette di Dorothy nel Mago di Oz, il rosso pompeiano degli antichi affreschi, la Piazza Rossa di Mosca, senza dimenticare il Cappuccetto Rosso delle fiabe, il costume di Babbo Natale, la rosa rossa.
Tutto questo è un mondo che va continuamente scoperto.. e curiosando si può scoprire sempre di più..

Cosa cercate?

amore (13) arte (48) bambini (20) benvenuto (4) cocktail (2) cucina (15) cuore (16) donna (15) emotion (42) family (6) fantasia (35) fashion (48) film (9) fotografia (15) futuro (3) gossip (2) io (3) letture (23) life (87) love (2) me (1) moda (64) mostre (22) movie (5) musica (16) passione (24) pensieri (67) Roma (40) rosso (10) stile (9) twitter (2) viaggi (4) vintage (4) vita (3)