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Marta

venerdì 27 aprile 2012

Sten & Lex: Roma e non solo..

Sten & Lex, pionieri italiani dello stencil graffiti, portano il loro stile al livello successivo.
Ma chi sono?

Sten (Roma, 1982) e Lex (Taranto, 1982) , noti come Sten & Lex, sono due street artist italiani.
Sten e Lex iniziano a realizzare stencil in strada, a Roma, tra il 2000 e il 2001, da allora, i loro lavori sono diventati parte del paesaggio urbano di altre città come Londra, Parigi, Barcellona, New York.

I primi stencil in strada recuperano un immaginario comune a gran parte degli stencil artists attivi in quel periodo. I ritratti dal 2001 al 2002 riguardano icone di b movies, personaggi secondari dei telefilm americani degli anni 60-70, figure tratte dai film di Hitchcock, Orson Welles e Bergman.

Dal 2003 vi sarà un graduale rifiuto della cultura che ha caratterizzato i primi lavori ed inizierà una ricerca del volto anonimo che caratterizzerà il loro lavoro attuale. Nello stesso periodo sviluppano, la tecnica della mezzatinta nello stencil. La tecnica, da loro chiamata, Hole School: nascono i primi stencil in bianco e nero composti da linee.
Opera a Londra, 2008

Dopo essere stati arrestati nel 2005 interrompono per alcuni anni la tecnica dello stencil per dipingere a pennello enormi ritratti su fogli di carta velina di 4-5 metri e più di altezza.

A partire dal 2009, Sten e Lex utilizzano lo stencil come poster e vi dipingono sopra per poi distruggere la matrice: lo "Stencil Poster". Il processo comincia con l’affissione in strada di uno stencil. Il poster viene ritagliato come uno stencil ed affisso al muro come un manifesto; il poster viene dipinto, starà poi al tempo ed agli agenti atmosferici rimuoverlo per lasciar spazio all'immagine impressa sul muro. Solitamente restano attaccati alcuni brandelli di poster che non sono altro che residui della matrice. Scompaiono le gabbie grafiche della mezzatinta in favore di un tratto impulsivo, liberatorio. Scopriamolo nelle loro ultime opere.
Opera al Pigneto, Roma
Dalla strada non vogliono andarsene. Anzi, con un nuovo stile che Sten & Lex sentono ora più personale, gli street artist romani confermano il loro grande amore per lo stencil e le pareti en plein air. Hole School, la tecnica che introducono e sviluppano dal 2002 è ancora l'anima di tutto il processo. Sparisce però l'effetto iperrealista delle geometrie rigorose a cui eravamo abituati, ispirato alla precisione maniacale dell'incisione classica e alle varie tecniche di stampa tradizionali, come la mezzatinta.
Una delle ultime opere, Roma
Linee, punti e pixel, un tempo disposti lungo griglie, ordinate a ritrarre volti di gente anonima, ora si dissolvono per poi esplodere in una ragnatela di tratti caotici e violenti, simili a colpi di rasoio. La geometria viene squassata da una corrente convulsa che sa di desiderio di libertà, ma anche di frustrazione verso una pratica vissuta ormai come troppo rigida dal punto di vista espressivo.

Il ritratto fotografico resta l'ispirazione di riferimento. Così come il processo che porta allo stencil poster.
Cambia solo lo stile grafico ed espressivo del tratto. Il primo dei loro lavori figlio del nuovo stile è allo Spazio Metropolis - Ex Fabbrica Fiorucci (Roma), realizzato in 2 settimane nell'ottobre 2011. Poi è la volta del cinema Volturno, presso la Stazione Termini, l'Ex Cinema Palazzo e una decina di pezzi di dimensioni più piccole sparsi per la capitale italiana.

Gli appuntamenti firmati Sten&Lex nel 2012 sono da segnare sul calendario.
_ Da aprile a maggio saranno presenti a "Open Walls Baltimore".
_ Dal 26 maggio al 2 settembre faranno invece parte della mostra collettiva "Vues sur murs", presso Le Centre de la Gravure et de l'Image imprimée, a pochi chilometri da Bruxelles.

giovedì 26 aprile 2012

L'uomo e la moda (basic)

C'erano una volta gli uomini che dicevano: "l'uomo sa da puzzà e deve essere trasandato" cioè, nel tempo libero può levarsi il vestito buono da lavoro e stare un pò più "easy".
Insomma c'era una volta David Beckham, quello figo nelle copertine e sul campo (anche sudato aveva il capello che gli stava bene!!) e un pò più rilassato negli scatti carpiti nella vita privata.
Oggi invece esiste lìuomo che saccheggia il beauty della compagna, legge riviste di moda per essere alla moda e ha un armadio da farci invidia.
Ce ne sono tanti così e tra questi, c'è anche il mio compagno.
C'è una sorta di nasrcisismo che fa impallidire noi signore. 
Anche loro vanno in palestra per dimagrire, comprono guaine e pillole per lo snellimento, provano creme antirughe e creme antimacchie. Il mio compagno l'ho trovato a smanettare su internet e poi, il giorno dopo, si è presentato a casa con la nuova crema 200in1, che leviga le rughe, schirisce le macchie, tira e colora etc... insomma, quella crema che non ho neanche io perchè si che abbiamo 30 anni, ma aspetto volentieri prima di sentirmi da cremine e varie!

E lui, ha due scarpiere piene di scarpe, da quelle da ginnastica super colorate e alla moda, ai mocassini bianchi, a punta, marroni di pelle liscia o scamosciati..
E si è sempre il ragazzo della porta accanto, quello che piace alle mamme ma, che si piace un pò di più e che a volte, mi da pure consigli su come vestirmi, che cosa abbianre e come truccarmi. Sarà che siamo bombardati da modelli più o meno alla moda.. ma non stiamo un pò esagerando?

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